Il 27 Dicembre 2018 ho montato sulla mia Suzuki DL-650 V-Strom (K7) un treno di Metzeler Karoo Street dopo aver letto qualche recensione ma soprattutto dopo aver fatto delle considerazioni sul mio modo di vivere la moto e di attitudine di viaggio.
Credo che ancor prima di parlare di tenuta di strada, bi-mescola, battistrada, “entrata in temperatura” ecc., la cosa più importante è capire cosa facciamo esattamente con la nostra moto. Ad esempio è fondamentale fare una stima di quanti km percorriamo su “strade pavimentate” (asfalto) e quanti km su “strade a fondo naturale” (sterrato). La percentuale che viene fuori potrebbe essere un parametro indicativo molto utile.
Ma è anche necessario capire che che tipo di sterrato se facile, medio o difficile.
Se partite da casa e fate lunghi trasferimenti, per esempio in autostrada, per poi arrivare alla “tanto agognata” pista e/o strada off-road, per poi proseguire per altri 30-40-60-100 km di sterrato, per poi ritornare a casa dalla stessa strada asfaltata, allora serve uno pneumatico dual sport, ovvero con un battistrada adatto per le percorrenze su asfalto e su fondo naturale.
Lo pneumatico dual oltre a permettere di viaggiare più sicuri nei percorsi misti, fa risparmiare soldi e se scelto bene tanti soldi.
Tenendo sempre a mente un uso promiscuo tendente all'asfalto (non per scelta ma per encessità), l’uso di pneumatici da sterrato sarebbe un sicuro vantaggio per i tratti in fuoristrada ma questi si andrebbero ad usurare precocemente durante i trasferimenti su asfalto con una conseguente aumento della frequenza di sostituzione e quindi un aggravio dei costi.
Nella scelta dei miei pneumatici ho sempre un occhio di riguardo per la durata perchè faccio tanti chilometri/anno e perchè voglio risparmiare.
Dopo tutte queste considerazioni ho deciso di acquistare le Metzeler Karoo Street (150/70 R17 e 110/80 R19) perchè sono più vocate all’asfalto rispetto agli specialistici Karoo.
La scelta è stata giusta ed ora capirete perchè.
Cosa ho fatto con le Metzeler Karoo Street?
Sono stato nel deserto (intendo dire sulla piste sabbiose), sulla neve (non sulle strade innevate ma sulle piste innevate nei boschi), sugli sterrati granitici e calcarei (ovvero la maggior parte delle strade sterrate italiane) di varie difficoltà, nei greti dei fiumi.Quasi sempre a pieno carico (tenda, sacco a pelo ecc.) o in due a pieno carico. Ho fatto tour stradali a lungo raggio.
In sintesi ci ho fatto di un po di tutto.
Ma alla fine quanti chilometri ho fatto?
29832 (ventinovemilaottocentotrentadue)
di cui il 7.3% di sterrato hard, 18.2% sterrato e 74.5% asfalto e simili.
1. IMPRESSIONI DI GUIDA
Le Karoo Street sono gomme “durette” questo le rende durature ma potrebbero anche causare problemi di tenuta.1.1 Durata [OTTIMA]
La prima cosa da dire è che:- su asfalto le gomme hanno avuto la stessa tenuta di strada dal primo giorno che le ho comprate fino a quando le ho cambiate, anzi, il consumo ne ha esaltato i caratteri stradali (strano ma vero), sono diventate slick;
- su sterrato la tenuta è decaduta notevolmente con il consumarsi del battistrada tanto che alla fine non erano più delle gomme dual ma ho sopperito andando molto più piano su sterrato.
1.2 Strada [MOLTO BUONE]
Il mio punto di riferimento per la strada sono le Metzeler Tourance Next bimescola (a mio parere tra le migliori gomme stradali per tenuta e durata) e le Karoo Street danno la stessa sicurezza sull’asciutto mentre sul bagnato danno “quasi” la stessa sicurezza ma comunque molto buona (chi vuole andare forte sulle strade bagnate ha problemi di logica e raziocinio perchè è illogico e altamente sconsigliato a meno che non sei in pista).1.3 Fuoristrada [SUFFICIENTE per i viaggi avventura e per i manici]
Il mio punto di riferimento sono moto con gomme specialistiche che ho potuto provare in sterrato, ovvero, KTM maxienduro e qualche mono da cross. Le Karoo non sono gomme “racing” ma sono gomme per aiutarti durante le tue attività adventure e di aiuto ne danno. Nonostante il rapporto pieno/vuoto nettamente spostato sui pieni le gomme ti danno sicurezza soprattutto all’anteriore. Fin quando sono nuove ed il battistrada è molto pronunciato ti danno una mano in termini di “grip”, quanto ti fermi in salita o nel fango/sabbia, mentre col tempo il grip tende inesorabilmente a diminuire. Per il fuoristrada sono delle amiche senza pretese. Fanno il loro dovere soprattutto dopo tutto l’asfalto che hai fatto per arrivare dove comincia lo sterrato.1.4 Rumorosità [NELLA NORMA]
Nella norma per la tipologia, a differenza di altri pneumatici dual non ha la banda continua al centro (es.: posteriore del Continental TCK70). Gli pneumatici stradali sono meno rumorosi (ovvio) ma se compro uno pneumatico dual non voglio fare solo strada e mi tengo il rumore.2. IL TEST
Per valutare il consumo ho individuato 4 punti (cardinali) sulla gomma e per ogni punto ho preso tre misure sul battistrada L (left) C (centre) R (right) (Fig. 2.1). In questo modo ho ottenuto 12 misurazioni per pneumatico ripetute ogni 10000 km circa. Queste misurazioni prese nel tempo consentono di fare molte considerazioni e di apprezzare il degrado temporale dello pneumatico. Oltre alle misurazioni sono state fatte foto della condizione degli pneumatici al momento della sostituzione.2.1 Ruota posteriore e punti di campionamento
2.1 Anteriore
Lo spessore del battistrada dello pneumatico nuovo e a fine carriera viene riportato nel grafico seguente.Il grafico indica un maggiore consumo della porzione sinistra rispetto a quella destra. Dopo 29800 km lo spessore centrale è ancora di 1.5 mm, il bordo non è consumato.
Dall'analisi visiva emerge che la spalla è crepata in prossimità del battistrada per quasi tutta la circonferenza (Fig. 2.2).
2.2 Crepe nella spalla comparse a circa 20000 km.
2.2. Posteriore
Lo spessore del battistrada dello pneumatico nuovo e a fine carriera viene riportato nel grafico seguente.Il grafico indica un maggiore consumo della porzione sinistra del battistrada più marcata rispetto all'anteriore. Il battistrada al centro è totalmente consumato fino alla carcassa, il bordo risulta intatto.
Dall'analisi visiva non emergono difetti di sorta la gomma è ancora buona. Unica evidenza è il consumo anomalo del battistrada sulla porzione sinistra che forma delle alette (Fig. 2.3).
2.3 Consumo anomalo dello pneumatico posteriore.
Complimenti per il test. Di recente ho comperato proprio questo stesso pneumatico per la mia Suzuki ed hai dato tutte le informazioni di cui avevo bisogno!
RispondiEliminaSono contento di esserti stato utile
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