TUNISIA - Informazioni per chi viaggia in moto


Finalmente un mezzo sogno si avvera, le ruote della mia moto gireranno sulla sabbia del Deserto del Sahara.

Il Desert Tour è nato cosi, per caso. Complice un incontro sul traghetto con un motociclista che andava in Tunisia con un Tour organizzato. BMW GS1200, Giovanni stava andando a Palermo per prendere la nave, ho parlato con lui per tutto i tragitto da Villa San Giovanni a Messina. Poi abbiamo preso strade diverse. Ma il mio cervello tornando a Enna ha lavorato più del dovuto... e questa volta proficuamente.

L'idea è di spingersi fino a dove la mia moto può a pieno carico e con passeggero, perché non voglio lasciare Dalaila a casa: giammai!
Allora parlo con viaggiatori e trovo informazioni e dopo una settimana butto già la prima bozza (trip plan) del viaggio.

Questo è il piano:

GIORNO 1
Arrivo a Tunisi Porto La Goulette -> Tunisi.
Distanza: 20 km
Pernottamento: AirB&B
Giornata dedicata alla visita dei monumenti/luoghi di Tunisi.

GIORNO 2
Tunisi -> Qairowan (Moschea) -> El Jem (visita anfiteatro) -> sosta intermedia -> Tataouine.
Distanza: 600 km
Pernottamento: B&B
Si questo è il "tappone" ma per arrivare al sud ovvero nel deserto non possiamo fare altrimenti a causa del tempo a disposizione (tutti i tour operator dividono questa tappa in due).

GIORNO 3
Tataouine -> Ksar Ouled Soltane -> Chenini -> Ksar Ghilane
Tramite strade asfaltate: 230 km
Tramite piste nel deserto: 110 km
Pernottamento: Hotel (ma in questa oasi non pensate di trovare i 5 stelle)
Decidiamo di fare le piste nel deserto non per arrivare prima ma per fare "le piste nel deserto" :-)
Non mi importa se trovo le dune o altro... l'idea originaria era quella di andare NEL deserto.

GIORNO 4
Ksar Ghilane -> Cafe" La Port du Desert" -> Douz -> Chott el Jerid -> Tozeur
Distanza: 350 km
Pernottamento: Hotel
Tappa 50% deserto e 50% asfalto.

GIORNO 5
Tozeur -> Oasi di Chebica -> Cascate Tamerza -> Oasi di Mides -> Pista Rommel -> Tunisi (rientro in Italia)
Distanza: 550 km
Altra tappa lunga ma necessaria visto il tempo a disposizione.

Guarda i video del viaggio su YouTube.
Leggi gli articoli e le storie del viaggio su questo blog.


INFORMAZIONI SULLA TUNISIA PER CHI VIAGGIA IN MOTO

Controlli alla dogana Tunisi - In Tunisia è molto importante che entriate con un mezzo e usciate con lo stesso mezzo. Quindi prenderanno tutti i vostri dati vogliono vedere il passaporto (più e più volte ma siate pazienti e gentili), il libretto della moto (più e più volte ma siate pazienti e gentili).

Assicurazione RCA - Se la vostra polizza include la carta verde non avete problemi. Se non è inclusa è possibile fare una polizza provvisoria direttamente alla dogana; ricordatevi bene che una volta usciti dalla dogana non potrete fare alcun tipo di polizza. Io non ho fatto l'assicurazione, se vi fermano e siete senza assicurazione possono farvi la multa ma fonti indigene dicono di fare la scenata che non la trovare e di mettere almeno 20€ nel libretto prima che lo controllino... 

Cambio della moneta - All'uscita dalla dogana e quindi dal porto troverete a sinistra subito dopo una rotonda una banca dove è possibile effettuare il cambio moneta (vedi su Google Maps). Il mio consiglio è di cambiare tutti i soldi che vi servono direttamente qui e al massimo pagare con carta se andrete negli hotel. Assicuratevi di avere contanti per fare rifornimento di carburante.

Rifornimenti - All'uscita del porto troverete il primo distributore OiLibya (vedi su Google Maps). Se non volete fare le piste nel deserto non avrete problemi di restare a secco ed in casi estremi ci sono comunque  venditori ambulanti di benzina in bottiglia. Non vi assicuro la bontà della benzina ma in casi estremi sono l'unica soluzione. Le stazioni di rifornimento sono ben distribuite ma conviene avere soldi in contanti (non vi affidate alla carta di credito).
La benzina costa circa 0.6 €/litro si avete capito bene... la metà di quanto costa in Italia...

Dossi - Attenzione ai DOSSI ripeto attenzione ai DOSSI all'entrata ed all'uscita di ogni villaggio/scuola/paese/area militare.
Di notte sono mortali in quanto non si vedono.
Sono mal segnalati da dei cartelli rettangolari piccoli di colore giallo.
State attenti!

Sabbia - Se incappate in una tempesta di sabbia (come noi) proteggete i blocchetti elettrici al manubrio. Usate nastro adesivo, calzini sporchi... qualsiasi cosa che impedisca alla sabbia di arrivare nei posti più impensabili.

Acchiappa turisti - Si tratta di baldi Tunisini in scooter che vi vedono arrivare in moto  e si appiccicano facendovi strada per improbabili parcheggi, si improvvisano guide. Insomma statene alla larga il 90% dei casi rompono solo le scatole e vogliono soldi. Quando si accostano ditegli si e poi andate dove vi pare ma lontano da loro. A Quairowan stava finendo male in quanto abbiamo abbiamo seguito uno per un parcheggio e ci ha portato in negozio di tappeti e voleva 30€ per il parcheggio... li ho gentilmente mandati a quel paese. A Tamerza ci ha seguito uno con lo scooter allora mi sono fermato è l'ho sfanculizzato dal principio... lui diceva "tu italiano non ti fidi di me" io rispondevo "io non avere chiesto niente, tu tunisino e avere rotto il cazzo a me...", vi lascio immaginare mia moglie che si vergognava come una ladra e se avesse potuto mi avrebbe fulminato...

Prezzi
- Un buon cous-cous royal (quello pieno di tutto) costa 8-10 din (2.6€) se lo pagate di più siete in un posto acchiappa turisti con prezzi esagerati.
- Un buon the rosso costa 0.5 din (0.15€) se lo pagate di più siete in un posto turistico...
- 4 panini royal ovvero con carne, tajin, verdura, uova sode, patatine fritte di contorno ed altre cose costano 12 din (4€);
- bottiglia acqua grande max 2 din (0.66€).

Autostrada - Costa molto poco noi a scendere l'abbiamo fatta tutta (500 km) per un totale di 3 din (1€).

Sicurezza per lasciare la moto - Allora in generale noi non abbiamo avuto problemi (eccetto a Qairowan) il consiglio è di lasciare la moto dove ci sono i parcheggiatori; fategli capire che gli lascerete una buona mancia.
Es.: a Chenini abbiamo lasciato tutto sulla moto per fare il giro della città berbera a piedi, caschi legati e giubbotti appoggiati sulla sella al rientro gli ho dato 10 din in mano e l'ho salutato affettuosamente, era felice come non mai per loro 10 din sono molti soldi.
Non vi fidate degli acchiappa-turista. Più si va a sud della Tunisia e meglio è. A Tunisi il gestore dell'AirB&B ci ha detto che non ci avrebbe mai fatto lasciare le moto li dove dormivamo e ci ha accompagnato direttamente a casa sua per lasciare lo moto.

Segnaletica - I cartelli ci sono e sono disposti bene, solo all'estremo sud e vicino al confine con l'Algeria non c'erano le traduzione con il nostro l'alfabeto.

Condizioni delle strade - OTTIME le strade sono molto meglio di quelle Italiane. Non esagerate con la velocità in quanto di può essere sabbia nelle poche curve. IMPORTANTE il brecciolino al bordo dell strade è instabile non pensate di andarci sopra a velocità sostenuta: cadrete!

Popolazione locale - Tutti si sono dimostrati gentili per darci informazioni.

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