Etnatreffen 2019 (6%)

Alcune delle foto sono state scattate da Gianluca TENE RE' che fa delle belle foto e che vi invito a seguire. La cosa bella e che si siamo conosciuti per la prima volta sull'Etna quel gennaio 2019...

Ma tornando a queste esperienza  la prima cosa da dire è che è stata una tra le più belle mototendate invernali. Un momento di magia fra persone che condividono la stessa passione per le due ruote. Ora vi racconto perchè...



La moto-tendata è stata organizzata tramite gruppo 6% Sicilia quindi con persone che conoscevo ed altre che non conoscevo. Queste moto-tendate invernali non hanno molti fronzoli appuntamento tramite coordinate GPS se riesci ad arrivare bene se non arrivi... chissà dove sei finito. 
Luogo d'incontro ETNA a circa 1400 m slm a gennaio dove le temperature notturne scendono ben sotto lo zero... ti porti dietro tutto quello serve per spalare la neve, accendere il fuoco, cenare, passare una delle notti più fredde della tua vita in una tenda per cosi dire "al calduccio".
Spero sia tutto chiaro. Io sono arrivato in ritardo e sono salito dalla Mare Neve che, per chi non lo sa, è una delle strade più belle dell'Etna che collega Fornazzo con Linguaglossa e viceversa passando per mitico Rifugio Brunek, sosta di ogni motociclista che transita da quella strada. Al Brunek è d'obbligo fermarsi e se ci passi troverai sempre moto parcheggiate... tranne che a Gennaio chiaramente.

Comunque decisi di salire da Fornazzo quindi di arrivare a quota 1800 circa per scendere un poco fino al luogo d'incontro. I primi problemi li ho avuti salendo, lungo le curve ghiacciate dove un paio di volte sono diventato bianco come la neve che abbondava a bordo strada... ma alla fine ho preso le misure e sono riuscito a salire fin quasi al Rifugio Citelli.

Arrivato lassù dove si scollina per ridiscendere un paesaggio artico mi ha praticamente gelato... ma più che il paesaggio sono state le raffiche di vento miste a ghiaccio/neve che sembravano delle frustate sulle braccia. Mi fermo e cerco di fare una foto... IMPOSSIBILE! Con le mani infreddolite decido di godermi il momento e ripartire. Finalmente la strada viene inghiottita dal bosco e cosi cedono le raffiche di vento. Sono mezzo salvo e mezzo caldo.

Ecco il Brunek, non mi fermo, dopo un paio di curve vedo gente sospetta a bordo strada. Sono loro. Sono proprio loro. Ma che ci fanno stracarichi a bordo strada in curva, sembra che a metà curva ci sia una traccia... ma c'è anche un metro di neve. Saluti di rito, bla bla blqa e capisco... dobbiamo entrare nella neve e seguire la traccia per raggiungere il campo base!

Cominciamo tutti a realizzare, Stefano e Dino erano già entrati a furia di scavare solchi col posteriore... insomma forse si può. Decido di immolarmi con Dino che mi incita... "non ti preoccupare accelera". Ricordate questa parola "accelera" perché per la prossima ora sarà la più ripetuta da tutti... visto che col gas a manetta le moto biascicano nella neve a passo d'uomo!!!
Se le parole non bastano vedi questo video per farti un'idea...


Comunque a passo d'uomo e a furia di sgasate memorabili raggiungiamo quello che era stato scelto come campo base... ma avevamo perso troppo tempo. Stava facendo buio. Aspettavamo anche Peppe che voleva raggiungerci con un fuoristrada ed avrebbe portato anche un po di legna... e aspetta di qua chiama di la... cominciamo a srotolare i tendoni di plastica per capire come sistemarci.

Falso allarme... arriva Peppe ma dobbiamo spostarci ancora... comincia a fare freddo e arriva il buio. Senza pensarci ci spostiamo e quest'ultimo tratto mi è fatale in quanto la moto di siede... mi serve aiuto per continuare ma in queste occasioni l'aiuto non manca.

Moto seduta...

E finalmente cominciamo ad allestire il campo base.
Il fuoco li, le tende li, li c'è un mezzo tavolo. Bene tutti per uno... ed ognuno per i fatti suoi. Montiamo le tende più velocemente che possiamo chi spala la neve chi progetta coperture e archi di legno... insomma si vede che siamo gene fantasiosa. Sappiate che il montaggio della tenda è un momento sacro. Solo se finisci e vedi qualcuno che tarda puoi permetterti di chiedergli se vuole una mano. In generale lasciate montare la tenda ad ognuno come gli piace. Se la monto così è perché l'ho fatto tante volte...

Questa è la mia tenda con copertura...

Finalmente tranquilli ci sediamo attorno al fuoco e smozzichiamo qualcosa, il vino è già aperto, formaggio non ne manca... insomma ci stiamo anche rilassando. E cosi sarà per tutta la serata fino a notte fonda...




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