BRUTTIUM con la sua ex-fidanzata sopra la V-Strom (don't try this at home... :-)). |
Ciao a tutti mi presento,
mi chiamo Francesco vado in giro con un ferraccio di nome VIKTORIA7 che assomiglia ad una Suzuki DL650-V-strom del 2007.
Nel tempo libero organizzo viaggi, uscite e giri in moto.
Mi piace produrre video/foto/musica, organizzare viaggi-avventura e sono appassionato di tematiche ambientali anche per lavoro.
Per tutto questo ti invito a seguire i miei profili social:
- una pagina FACEBOOK francescoscarfo [seguimi]
- un cabale YouTube per i video https://www.youtube.com/user/ciccio24979 [seguimi]
- un profilo INSTAGRAM per le foto https://www.instagram.com/francescoscarfo/ -[seguimi]
- questo BLOG dove raccolgo diari di viaggio, tracce gpx, gps/navigazione, tutorial, recensioni, manutenzione, consigli per viaggiare e tanto altro.
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Viaggio con tutti i mezzi possibili ma prediligo le due ruote se possibile.
La passione per i viaggi che condivido con mia moglie mi ha permesso di organizzare viaggi attorno al globo. Mi piace organizzare e pianificare e fondamentalmente sono un planner.
#BRUTTIUM che fa il figo con un bimbo Thailandese che aspira a diventare più o meno come lui (ma chi dei due?). |
Sono un curioso che per quanto riguarda il viaggiare si potrebbe tradurre esplorare. Per questo mi piace avventurarmi per scoprire posti nuovi, vedere nuovi paesaggi, allargare gli orizzonti.
#BRUTTIUM con la sua ex fidanzata a Krabi (Thailand) dietro di loro a sinistra una spiona incappucciata. |
Cosa vuol dire BRUTTIUM.
Questa parola la puoi usare come ashtag per trovarmi e la troverai sul mio casco, sulla mia moto.
Se hai pazienza te lo racconto... altrimenti salta questa sezione e vai avanti!
Questa parola la puoi usare come ashtag per trovarmi e la troverai sul mio casco, sulla mia moto.
Se hai pazienza te lo racconto... altrimenti salta questa sezione e vai avanti!
Quando ho cominciato ad andare in moto ho compreso che il motociclista sente che deve appartenere a qualcosa. O meglio, ha il bisogno umano di appartenenza ad un gruppo (il bisogno primordiale di appartenenza... cazzu cazzu) a qualcosa che unisce (gli antropologi dicono che sia anche una forma di paura... ma bla bla bla).
Cosi quando mi sono appassionato al mondo delle due ruote ho appreso i varigati nomi dei gruppi di motociclisti.
Più imparavo e più mi sembrava di essere ripiombato negli anni 60'/70' quando i gruppi musicali in Italia sceglievano i nomi più fantasiosi con canzoni altrettanto improbabili.
Tanto per citarne qualcuno: "Gli Aironi", "Gli Albatros", "I Vicini di casa", "I gemelli di campagna", "I panda", "I Collage", "Il Giardino dei semplici", "Gli Alunni del sole", "I Santo California"... e cosi via (fino a quando non diventano dispari... cazzu cazzu).
Così mi sono detto ma sarà veramente possibile tutto ciò? e mi sono subito risposto: si, assolutamente si.
In fondo l'essere umano è curioso, bislacco e bizzarro, sensazionale. Poi ho imparato anche che ogni motociclista è un mondo a se (un'isola...cazzi cazzu), ed è pure giusto così, ognuno si vive la vita come vuole e cosi è per la moto, ognuno se la vive come meglio crede ma sempre possibilmente senza rompere i pistoni agli altri.
In seguito a tutto questo turbinio di pensieri e profondi ragionamenti mi sono chiesto: "... ma io? Chi sono? da dove vengo? e soprattutto dove sto andando... " (resisti e continua a leggere...).
Niente di più semplice sono di origine Calabrese, arrivavo da Enna ed in quel periodo stavo andando al Silantreffen (video). In me scorre sangue Bruzio! Bruttii o Bruttium (la doppia tt in latino si legge "z" #BRUTTIUM) era la regione in cui c'era la tribù omonima.
Questa curiosa tribù localizzata in Calabria/Lucania, per dirla in modo diretto e senza giri di parole, fece come dire... "un culo così" un pò a tutti compresi i legionari romani che volevano gozzovigliare in Calabria. I Bruttii (Bruzi) erano impavidi guerrieri senza paura, maschi alpha ululanti, sbraitanti e belligeranti... insomma se ne incontravi uno "erano cazzi amari".
Cosi quando mi sono appassionato al mondo delle due ruote ho appreso i varigati nomi dei gruppi di motociclisti.
Più imparavo e più mi sembrava di essere ripiombato negli anni 60'/70' quando i gruppi musicali in Italia sceglievano i nomi più fantasiosi con canzoni altrettanto improbabili.
Tanto per citarne qualcuno: "Gli Aironi", "Gli Albatros", "I Vicini di casa", "I gemelli di campagna", "I panda", "I Collage", "Il Giardino dei semplici", "Gli Alunni del sole", "I Santo California"... e cosi via (fino a quando non diventano dispari... cazzu cazzu).
Così mi sono detto ma sarà veramente possibile tutto ciò? e mi sono subito risposto: si, assolutamente si.
In fondo l'essere umano è curioso, bislacco e bizzarro, sensazionale. Poi ho imparato anche che ogni motociclista è un mondo a se (un'isola...cazzi cazzu), ed è pure giusto così, ognuno si vive la vita come vuole e cosi è per la moto, ognuno se la vive come meglio crede ma sempre possibilmente senza rompere i pistoni agli altri.
#BRUTTIUM in uno dei luoghi che lo fa sentire a suo agio: l'H2O. (Perhentian, Malaysia). |
In seguito a tutto questo turbinio di pensieri e profondi ragionamenti mi sono chiesto: "... ma io? Chi sono? da dove vengo? e soprattutto dove sto andando... " (resisti e continua a leggere...).
Niente di più semplice sono di origine Calabrese, arrivavo da Enna ed in quel periodo stavo andando al Silantreffen (video). In me scorre sangue Bruzio! Bruttii o Bruttium (la doppia tt in latino si legge "z" #BRUTTIUM) era la regione in cui c'era la tribù omonima.
Questa curiosa tribù localizzata in Calabria/Lucania, per dirla in modo diretto e senza giri di parole, fece come dire... "un culo così" un pò a tutti compresi i legionari romani che volevano gozzovigliare in Calabria. I Bruttii (Bruzi) erano impavidi guerrieri senza paura, maschi alpha ululanti, sbraitanti e belligeranti... insomma se ne incontravi uno "erano cazzi amari".
Cosi è la storia.
Nella vita si può fare tutto ed io ho anche fatto le scuole, l'università un dottorato di ricerca, pubblicato articoli scientifici su riviste internazionali, scritto libri... ma questa è un'altra storia.
Non esitate a contattarmi anche solo per condividere un caffè o un buon bicchiere di vino.
Fra gente che ama viaggiare condividere è importante.
Un caro saluto.
Fra gente che ama viaggiare condividere è importante.
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